Reggina, Pellegrino: “Persone serie. Siamo impegnati 24 ore su 24, diversi giocatori pronti”
Intervistato da Antenna Febea, il nuovo direttore sportivo della Reggina Maurizio Pellegrino ha parlato della nuova avventura. “Ognuno può esprimere quello che ritiene opportuno, quando si presenta un’opportunità e c’è un bando con la documentazione affidabile con tanto di certificati penso che già questo debba essere un motivo di un minimo di affidabilità. Oggi che è avvenuta l’iscrizione e che siamo impegnati 24 ore su 24 affinché tutto si possa incanalare nella maniera giusta per parlare solo di calcio giocato. C’è tanto di buono in questo gruppo soprattutto sul piano della voglia di fare e della serietà. Il riferimento con Ilari è giusto perché è vero, quando una persona chiama un professionista perché tutti gli parlano bene e mi diceva che avrebbe acquistato la Reggina sfido chiunque a non dire si. Nel momento in cui leggo che acquista la Reggina maturo l’idea che fosse un imprenditore capace di acquistare una società di B, inizio poi a ricevere le prime informazioni che non sono mai corrette e decido di venire a Reggio per attestare quale fosse la situazione della Reggina. In tutto questo la prima cosa che ho fatto è chiamare Taibi con il quale ho stretto un rapporto di lavoro, per lui le porte sono sempre aperte e insieme abbiamo cercato di risolvere la situazione. Il giorno dopo essermi recato a Reggio Calabria non ho fatto altro che informare chi di dovere. Conosco il dottor Ballarino da anni e quei 10 giorni a Reggio mi hanno fatto innamorare di questa città”.
Ballarino è una persona per bene?
“Non ho ancora sentito una persona parlare male di lui, è estremamente seria e responsabile. Sempre attenta a non sprecare un euro ma spenderlo per bene. Ha una grande passione per il calcio e ha capito che si può fare apprezzerà per la serietà. Ci vuole tempo chiaramente ma la possibilità di farci conoscere e apprezzare”.
Il tempo però è davvero poco.
“Adesso siamo ufficialmente in Serie D, stiamo mettendo la macchina in moto. C’è tanto lavoro da fare, la squadra è un aspetto prioritario. Non faccio nomi se non sono sicuri”.
Che progetto sarà?
“Oltre ad aver contattato qualche allenatore ci sono anche diversi giocatori già pronti a vestire la maglia della Reggina”.