Crotone, Zauli: "Se dite che i giocatori vogliono me perché gli faccio fare quello che vogliono mi offendente"
Come riportato dal Corriere di Calabria, queste le parole di Lamberto Zauli dopo il ritorno al Crotone. "Sono di nuovo qua e sono concentrato sulle prossime sei partite a conquistare un gruppo per conquistare una zona playoff per poi giocarcela. Abbiamo visto l’anno scorso quanto i playoff possano essere imprevedibili. Oggi su questa squadra nessuno scommetterebbe un euro, io invece, sarò un pazzo, ma sull’orgoglio di questi ragazzi ci credo. Ma non sono un pazzo, perché siamo stati a sei punti dal primo posto, le qualità le vedo. Sono cosciente delle difficoltà delle ultime partite e non parlo solo della gestione di mister Baldini".
"Leggo tante cose, vi ho ascoltato anche quando ero a casa visto che questo era il mio posto di lavoro e non mi va che si pensi che io sono qui perché sono amico dei giocatori. Io ho 53 anni, non posso avere amici di 20-25 anni di età. Cerco solo di conquistare le persone e probabilmente dall’altra parte questo è apprezzato. A Crotone ho fatto 41 panchine e 8 sconfitte che diventano 10 con i supplementari a Cremona e i rigori in Coppa Italia a Catania. Mi sembra uno score di una persona che sta cercando di fare il massimo. Io cerco di creare dei rapporti con la squadra, poi se volete scrivere che loro vogliono stare con me perché io gli faccio fare quello che vogliono, mi offendete".