Cosenza, finito a chi? L'eroe è il Bati Larrivey: i numeri della salvezza

A gennaio è arrivato a Cosenza con un po' di scetticismo data la carta d'identità che recita 37 primavere e l'esperienza non esaltante in Italia con la maglia del Cagliari. Joaquin Larrivey si è rimesso in gioco in un paese dove non aveva inciso per prendersi la sua rivincita che puntualmente non ha perso, una rivincita non da comprimario ma da protagonista a suon di gol.

Questa salvezza porta inevitabilmente la sua firma indelebile. Prima le sei reti in campionato, un apporto clamoroso rispetto all'intero reparto offensivo e poi nel momento decisivo ha indossato come un'armatura la casacca del Cosenza e la doppietta di ieri ha fatto esplodere il San Vito ribaltando il Vicenza.