Il Catanzaro ritrova Vivarini
L'allenatore della cavalcata da record delle Aquile, culminata con i festeggiamenti dentro l'Arechi di Salerno tinto, per un giorno, di giallorosso.Da quel momento è passato qualche anno e dopo un altro importantissimo piazzamento, questa volta in Serie B, le strade di Vivarini e del Catanzaro si sono separate.Da quel momento il Catanzaro è rimasto stabilmente in zona play-off, mentre Vivarini ha avuto parecchie difficoltà, con una pessima esperienza a Frosinone e questa stagione divisa in due sulla panchina del Pescara prima e ora del Bari, al posto dell'esonerato e altro ex Catanzaro Fabio Caserta.
Il Bari ancora non è uscito dalla crisi e al momento sembra essere affetta da pareggite, mentre il Catanzaro di Aquilani sembra volersi confermare nei posti che contano.Questa sera si vedrà. Resterà comunque nella storia dei calabresi, l'immagine di Vivarini, del suo berretto e della gioia che la sua squadra ha regalato ad una città, ad una regione intera e soprattutto a quelle migliaia di tifosi presenti all'Arechi di Salerno in un'assolata domenica di primavera.